About ABC RURALE

Proviamo a rispondere alle domande più frequenti:
dal “come è nata l’idea” al “chi ve l’ha fatto fare“, passando per il presentarvi alcune delle creature che ci stanno accompagnando in questa nostra avventura…

 

ABC!

…perché in agricoltura partiamo proprio da zero, o meglio, dall’ABC!

ABC!!

…perché ci piace poter condividere i nostri saperi e fare didattica.

ABC!!!

…che volendo potrebbe anche essere “Azienda Bellucci Cerroni”!

ETTARI DI TERRENO

STANZE PER GLI OSPITI

ANIMALI (API ESCLUSE)

Aspiranti contadini

ABC rurale è una fattoria, con un casolare principale di antiche origini che abbiamo ristrutturato e reso confortevole per noi e i nostri ospiti. Questo senza che perdesse il fascino della “vecchia casa di campagna“, come possiamo immaginarla se peschiamo nei ricordi. Ci sono poi vari annessi e strutture funzionali all’attività, a creare un piccolo borghetto. 
Anche i quasi 13 ettari di campi che circondano la struttura erano allo stato di abbandono quando siamo arrivati qui, ma in questi anni abbiamo lavorato affinché diventasse un luogo di rara bellezza, dove la biodiversità è assoluta protagonista

Per noi ABC rurale è un modo di vivere, basato sui concetti di ecologia, sostenibilità, risparmio energetico e autosufficienza. Qui si può fare esperienza della “vita contadina”, sintonizzandosi con i ritmi della natura e lasciandosi rapire da un silenzio quasi assoluto (non ci sono rumori di strade o cose simili). Abbiamo voluto creare un luogo dove fosse anche possibile degustare le nostre produzioni, genuine e legate alle tradizioni locali, oltre che trascorrere del tempo facendo insieme a noi delle attività legate alla campagna o semplicemente ritrovare la tranquillità. ABC era il nostro sogno, che ora vogliamo condividere con voi!

Come è iniziato tutto

Estate 2013. Sabato notte. Le 3 e mezza del mattino. A bordo di una vecchia Fiat Punto andando da Orbetello verso Roma. Nulla di strano, perché ormai da un paio di mesi ci troviamo a farlo ogni settimana e sempre in piena notte. Curo la direzione artistica di uno dei locali più chic della Maremma. Un ruolo impegnativo quello di scegliere chi si esibirà sul palco, dato che il proprietario della struttura è Pino Daniele. Divertente, appagante, stancante. Soprattutto pensando che fino alla tarda primavera, ovvero prima della pausa estiva, lo stesso ruolo l’ho avuto al The Place di Roma, live club rinomato che seguo da alcuni anni organizzando concerti importanti. Grandi soddisfazioni ma anche grande stress, aggiunto a quello dell’occupazione come Responsabile comunicazione di una digital company multinazionale. Forse era inevitabile trovarsi a parlare con Nancy di quanto ci sarebbe piaciuto fermarci al mare anziché rientrare nella torrida Capitale a notte fonda. Però il suo ruolo come Direttrice di albergo e Responsabile marketing non le concede molte pause. «Sarebbe bello poter stare di più insieme. Magari fare lavori che anziché tenerci separati ci uniscano».

La scintilla è scattata lì, iniziando a fantasticare su quel sogno di condividere più tempo insieme senza dover continuamente incastrare impegni e scadenze. Fare un lavoro che ci permettesse di avere più spazio da dedicare ad altre passioni professionali, senza per forza abbandonare quelle che avevamo coltivato fin lì. Così, discorso dopo discorso, alcuni elementi iniziarono a prendere forma: la campagna attirava entrambi (del resto le nostre famiglie da lì provengono), l’ospitalità come mestiere e come predisposizione alla convivialità, la possibilità di proporre eventi di carattere artistico. E poi la consapevolezza che il marketing e la comunicazione digitale erano dalla nostra parte, data la notevole esperienza accumulata. Fu così che il mattino seguente, dopo una manciata di ore di sonno, ci accorgemmo che un tarlo si era insinuato nelle nostre menti e iniziammo, più o meno consapevolmente, il lungo processo che ha trasformato una vaga suggestione in una scelta di vita.

In estrema sintesi, prima che finisse il 2013, avevamo raccolto informazioni sulle tipologie di ospitalità rurale previste in Italia e capito che l’Umbria sarebbe stato il luogo adatto. All’inizio dell’anno successivo incontrammo l’agronomo che ci aiutò ad ordinare le idee e che, ancora oggi, è il nostro faro per tutto ciò che riguarda bandi e finanziamenti. Abbiamo cercato il posto giusto per quasi un anno, mettendo piede per la prima volta in quella che ora è ABC rurale a ottobre del 2014. Ci abbiamo vissuto in affitto per quasi tre anni prima di poter fare domanda per il finanziamento europeo; vincere quel bando ci ha permesso di accendere il mutuo per comprare la proprietà. Nel frattempo abbiamo fatto tantissimi corsi di formazione (dalle potature alle erbe officinali e tartuficoltura, ma anche Operatore di fattoria didattica, Contabilità agraria o Marketing per l’agricoltura) e soprattutto abbiamo iniziato a imparare “sul campo”, grazie all’aiuto di tante persone che hanno condiviso con noi i loro saperi.

Nancy

Appassionata dei Social e del mondo virtuale. Grazie al percorso fatto con ABC sono diventata Agrichef e dato sfogo alla mia passione per la cucina. Il design e la moda sono le mie fissazioni, ma ovviamente viste a modo mio!

Michele

Giornalista, formatore e comunicatore. Ad ABC mi prendo cura degli animali e mi occupo delle coltivazioni. Vista la mia passione per il vino, sono diventato sommelier così da potervi guidare in questo affascinante mondo.

è STATO DIFFICILE?

Lo ammettiamo, è stata una vera impresa e le difficoltà a volte sono apparse insormontabili. Il casale e il terreno dove sorge ABC rurale non l’abbiamo ereditato dalle nostre famiglie. Se è vero che “in campagna tutto si impara” a noi è davvero toccato imparare tutto. Si fa presto a parlare di Bandi ma solo per riuscire a presentare una domanda c’è da perderci mesi di lavoro. Per non parlare della burocrazia che richiede aprire un’azienda o di cosa occorre per convincere una Banca. Tutto questo lo racconteremo presto nel nostro BLOG #diventandoagricoltori… restate collegati!

E GLI ANIMALI?!

Quando diciamo che siamo una Fattoria didattica la domanda sorge spontanea: “che animali ci sono?“. Abbiamo un grande rispetto per la Natura e prendersi cura di esseri viventi è sempre cosa delicata, perciò stiamo facendo un passo alla volta. Per ora questi sono gli amici che popolano ABC rurale… ma altri arriveranno presto!

UNA STORIA CHE è ANCORA TUTTA DA RACCONTARE

Lo facciamo più o meno ogni giorno attraverso i Social Network, che continuano a rappresentare per noi un lavoro ma che quando si tratta di ABC rurale tornano ad essere puro piacere di far sapere al mondo cosa stiamo provando a fare. 

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Indirizzo

Località I casi, 46

Pesciano (Todi)

Umbria

P. iva 03523210544

Contatti

075.9976257

info@abcrurale.it

42°42'33.4"N 12°26'22.3"E

OPERAZIONE FINANZIATA CON IL PSR PER L’UMBRIA 2014/2020
MISURA 6 - SOTTOMISURA 6.1 - TIPOLOGIA DI INTERVENTO 6.1.1

Il progetto imprenditoriale è strutturato intorno alle produzioni agricole tipiche del territorio e alla nuova Fattoria didattica. I due soci dell'azienda hanno maturato un'ottima esperienza professionale nell’ambito della comunicazione e del marketing che, unita al grande interesse per il mondo rurale, ha dato vita al presente progetto d'impresa. Esso, infatti, si è basato sull’acquisto di un terreno agricolo di circa 12 ettari sul quale insiste un fabbricato che è stato completamente ristrutturato e trasformato in Fattoria didattica ed annesso agricolo polifunzionale, con relative attrezzature da laboratorio. Oltre a questo il progetto d'impresa ha previsto una ridefinizione del piano colturale e zootecnico dell'azienda, al fine di migliorare la redditività dell'impresa impiantando un oliveto, un frutteto, ortive in pieno campo e acquistando dei ricoveri per avicoli. Inoltre l'azienda ha provveduto all'acquisto di un computer, una stampante e un registratore di cassa e alla creazione di un sito web e logo aziendale.

https://ec.europa.eu/info/food-farming-fisheries/key-policies/common-agricultural-policy/rural-development_it

OPERAZIONE FINANZIATA CON IL PSR PER L’UMBRIA 2014/2020 - MISURA 6 - SOTTOMISURA 6.1 - TIPOLOGIA DI INTERVENTO 6.1.1

Il progetto imprenditoriale è strutturato intorno alle produzioni agricole tipiche del territorio e alla nuova Fattoria didattica. I due soci dell'azienda hanno maturato un'ottima esperienza professionale nell’ambito della comunicazione e del marketing che, unita al grande interesse per il mondo rurale, ha dato vita al presente progetto d'impresa. Esso, infatti, si è basato sull’acquisto di un terreno agricolo di circa 12 ettari sul quale insiste un fabbricato che è stato completamente ristrutturato e trasformato in Fattoria didattica ed annesso agricolo polifunzionale, con relative attrezzature da laboratorio. Oltre a questo il progetto d'impresa ha previsto una ridefinizione del piano colturale e zootecnico dell'azienda, al fine di migliorare la redditività dell'impresa impiantando un oliveto, un frutteto, ortive in pieno campo e acquistando dei ricoveri per avicoli. Inoltre l'azienda ha provveduto all'acquisto di un computer, una stampante e un registratore di cassa e alla creazione di un sito web e logo aziendale.

https://ec.europa.eu/info/food-farming-fisheries/key-policies/common-agricultural-policy/rural-development_it